2014 / pag. 112 / € 15
ISBN 978-88-98671-44-1
Per quanto mi riguarda non esiterei a sottoscrivere la poetica di un manifesto che rifiuti, con tutto il suo potere critico, il materialismo, il consumismo, la globalizzazione, l’industrializzazione, il condizionamento a un comportamento omologante, il telecomandiamo, provocati da quelle innovazioni che hanno determinato la moderna cultura decentralizzata, a favore di una società interconnessa priva di un reale centro dominante di produzione intellettuale [...] D’altro lato non sottoscriverei di sicuro una poetica che volesse ingabbiare la poesia nella rete di un mero realismo spersonalizzato e senza anima; nell’oggettivismo più crudo, vòlto solo ai problemi della questione sociale. Si tratterebbe di una poesia condizionata, a senso unico.
[Nazario Pardini]