2018 / pag. 138 / € 10
ISBN 978-88-94879-15-5
Chi avrà la fortuna d’imbattersi in questa raccolta di poesie di Nêga Lucas incontrerà una ricerca incisiva verso i misteri di se stesso, della vita e dell’amore. Tutto ciò attraverso uno stile diretto ed emotivo, eppure serio e privo di timore, come quelli che si ripromettono di far girare il mondo. Incontrerà un universo dove entrano tante cose. L’arrendersi, la passione e la pazzia. Ma anche la disciplina, la meditazione, la serenità. Troverà l’accoglienza e la rabbia, alternandosi nelle contraddizioni che sono tante e di tanti. Una persona che adora il cammino e che sembrerebbe voler tutto. Che si è innamorata del mare, ma non ha abbandonato le montagne. Che si è gettata nella musica e ugualmente nel teatro e nella poesia. Una persona che cerca l’intensità di una vita viva e abbastanza movimentata. E che forse per questo è diventata un po’ tosta, oltre che furba e bambina. Nêga sembra capire benissimo quello che vuole. Non imparerà il tedesco, però continuerà a emozionare in portoghese, italiano, spagnolo, catalano, francese e tante altre lingue a suo piacere. Poiché il suo appetito per esprimersi, commuovere, incantare è enorme e non si adeguerà ai limiti di un palcoscenico o di una stanza silenziosa. Fortuna è anche la mia nel leggere queste poesie in anteprima e far parte di qualcosa di così pungente.
[Guilherme Mansur]